A Capaci inaugurato il Murales "Gli agenti della Polizia di Stato della Qs15" di Scalisi Palminteri

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Maggio 28 22:51 2025 by Quarto Savona 15

Inaugurato il Murales " Gli agenti della Polizia di Stato della Quarto Savona Quindici" a Capaci. I volti di Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani accanto all' auto sulla quale viaggiavano 33 anni fa, e fatta saltare in aria con 500 Kg di tritolo campeggia tra due palazzi di via Monsignore Siino. L' opera artistica  realizzata dall' artista Igor Scalisi Palminteri rientra nel progetto " Le Strade da seguire" della Fondazione Federico II.  E gli abitanti del due condomini hanno accolto con entusiasmo l' idea come hanno raccontato a Tina Montinaro, al Presidente Galvagno e a Maria Falcone.Sul palco ha preso la parola,

Tina Montinaro, moglie di Antonio il caposcorta del giudice Falcone e Presidente della.Associazione Quarto Savona Quindici:" Grazie a tutti e grazie a Maria Falcone. Per me è commovente perché torniamo indietro a quel 23 maggio del 92' . Vedere il Murales bellissimo realizzato da Igor Scalisi Palminteri con la QS15 con dei fiori mi emoziona e voglio dire a voi giovani che siete voi il futuro e non dovete voltarvi d'allatra parte. Io non finirò mai di ringraziare Maria Falcone per aver avuto un grande fratello che ha reso noi e il Paese orgogliosi. Dico sempre che io sono orgogliosa di Antonio mio marito e fa camminare me e i suoi figli a testa alta. Grazie sempre per l' affetto perché io per voi ho un grande affetto". Presente il Sindaco di Capaci Pietro Puccio:" Grazie a tutti per la presenza , ai cittadini, ai sindaci che vedo qui di Terrasini, Torretta, Balestrate e Isola della Femmine . C'è un sentimento diffuso di voler essere qui vedo anche tante scuole. Grazie all' artista Palminteri. grazie presidente Galvagno di aver voluto questa opera. dobbiamo riflettere cu cosa era il nostro Paese prima del 92', tutti eravamo indifferenti. Da quel giorno ha ripreso il sentimento di sentirci tutti partecipi nella lotta alla mafia. Ora c'è  il rischio che la mafia non ci sia più. Basti pensare invece ai 181 arresti dove alcuni erano nel nostro territorio. Questo deve farci riflettere che questo crimine non è scomparso, magari è sotto traccia ed è pericoloso. Stiamo sempre attenti anche come amministratori. Io proporrò al mio Consiglio Comunale di dare la cittadinanza onoraria a Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. E questa piazza dove siamo oggi presto si chiamerà piazza Quarto Savona Quindici". Sul palco ha preso la parola l' autore Igor Scalisi Palminteri:" Grazie al sindaco  Pietro Puccio per l' intuizione e grazie al Presidente Galvagno per aver accettato la sfida. Un muro potrebbe non servire a nulla però penso ai bimbi che passeranno da qui e  vorranno conoscere cosa è accaduto.Io ero un ragazzo nel 92' e  facevo il Militare proprio in servizio nel Comando Legione Sicilia quando c'era l' operazione "Vespri Siciliani".Io penso che l' antimafia si possa fare con un libro, con un Murales, qualcosa di significativo".

Sono state ringraziate tutte le scuole presenti alcune con una rappresentanza come l' Istituto Calderone di Carini e dinanzia al palco anche gli studenti della 5 C e 5 D classi dell' Istituto Lanza di Carini che hanno cantato a squarciagola l' Inno nazionale . Sotto il sole cocente di questa giornata è intervenuta sul palco la Presidente della Fondazione Falcone, nonché sorella del giudice, Maria Falcone:" Quando diciamo Capaci tutti gli italiani devono pensare a quello che è  avvenuto 33 anni fa. Devono pensare le tre giovani vite  finite in tragedia e l' auto distrutta sulla quale viaggiavano e l' altra macchina, quella dove Giovanni e Francesca si trovavano e  come in un sudario li rimasero fermi. La società italiana dopo il 23 maggio è cambiata. Una cosa grande c'è,  ovvero il senso della Stato che vuole liberarsi dalla mafia. Ci voleva quell' immane tragedia per fare capire alla gente chi erano Giovanni, Paolo Borsellino e i ragazzi che libtutelavani e si sacrificavano. Mai più vogliamo assistere a tragedie simili e lo possiamo ottenere solo attraverso le future generazioni che educheremo con pazienza".

È stato letto altresì  un messaggio della Presidente della Commissione nazionale antimafia, Chiara Colosimo"Rivolgo una particolare attenzione istituzionale trattandosi di un' opera, il murales dedicata a tre servitori dello Stato. Erano tre giovani che avevano scelto di arruolarsi in polizia qui a Palermo erano diventati padri e messo radici a Palermo hanno lasciato vedove e orfani che dell' esempio dei ladri ne hanno fatto tesoro. Ogni istituzione ognuna dlemproprio ambito continua il contrasto alle mafie e senza mai tirarsi indietro". 

Un saluto finale è stato rivolto dall' on.  Giambona che ha voluto ringraziare Tina Montinaro, Maria Falcone, la Fondazione Federico II , le scolaresche . Ha evidenziato l' importanza di lasciare un segno qui a Cacapi in un territorio dove è stata oppressa dalla mafia. Occorre ha concluso Giambona dobbiamo riuscire a decifrare gli interessi dove la mafia si continua a infiltrare, un cambio di passo educativo è iniziato da quel sabato e deve andare avanti.

Alla bellissima cerimonia hanno partecipato anche il Questore di Palermo, Calvino, il vicario del prefetto i rappresentanti dell' Arma dei Carabinieri  e del Comando di Capaci

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