Tina con i giovani, da Next Generation Fest alle scuole di Pistoia

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Giugno 07 08:37 2025 by Quarto Savona 15

Tour toscano per Tina Montinaro dopo la partecipazione a " Next Generation Fest" che si è svolto nel Teatro del Maggio di Firenze che ha visto complessivamente la presenza di ben 20mila partecipanti e tra questi tantissimi giovani. Si tratta infatti dell' evento italiano più importante  dedicato ai giovani e alla Generazione Z. Attenti, curiosi hanno ascoltato la nostra Tina che si è detta orgogliosa di partecipare a questo evento della Regione Toscana  e nel ricordo del dolore che lei ha vissuto come moglie di Antonio Montinaro, caposcorta del giudice Falcone ucciso 33 anni fa, si è detta vicina alla città sull' Arno, che nel 1993 venne colpita dalle bombe in via dei Georgofili.

"Dolore ha sottolineato Tina che non si può dimenticare. Ecco perché i giovani che hanno gli strumenti per essere informati devono sapere da che parte stare. È vero la mafia non mette più le bombe ma ha cambiato pelle e si insinua nell' economia e dove il traffico di droga serve a rimpinguare le casse.  La mia speranza sono i giovani che sanno essere acuti e curiosi". Il giro per la Toscana ha toccato anche la città di Pistoia. Due la scuole che Tina ha visitato, l' Istituto Tecnico Industriale Fedi- Fermi e l' Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci. Il filo conduttore degli incontri, la legalità e la memoria del passato ma guardando al futuro.

Incontro che sono stati voluti dai rispettivi dirigenti scolastici e che hanno visto un ampia partecipazione degli studenti liceali mentre per il " Leonardo Da Vinci" gli alunni più piccoli poiché comprende la scuola dell' infanzia, la primaria e la secondaria di I grado. Come in ogni incontro Tina al termine viene benevolmente accerchiata dagli studenti che curiosi le rivolgono delle domande . Sono loro gli interlocutori privilegiati di Tina in questi anni come dico sempre:" Loro devono essere migliori dei loro genitori e nonni.

Devono essere curiosi, devono informarsi perché oggi come oggi sono tempestati di notizie. Poi ad esempio in questo periodo c'è stata anche un' interessante ricostruzione storica del Maxiprocesso nel ricordo dei giudici Falcone e Borsellino che lo hanno istruito e anche dei ragazzi, come mio marito li proteggevano. Non siate indifferenti, siate dei buoni e onesti cittadini".Gli incontri si inseriscono nel percorso "Portatori di Memoria", progetto promosso da Vento e Vertigine APS in collaborazione con l’associazione Quarto Savona Quindici